firenze

copertinaNovità editoriale: “Il sole si spegne” di Osamu Dazai
In libreria dal 18 giugno 2009

In breve
La decadenza di una famiglia aristocratica nel Giappone del secondo dopoguerra. Rivolta individualistica, sofferto e provocatorio anticonformismo in un libro che ha fatto epoca nella letteratura giapponese.

Il libro
Attraverso la storia della rovina della propria famiglia narrata dalla giovane Kazuko, il romanzo adombra l'epopea tragica dell'aristocrazia declinante nel Giappone vinto e umiliato dalla guerra, e insieme propone la vivida e più vasta rappresentazione della desolazione spirituale di un paese che ha smarrito i valori della tradizione e va snaturandosi nell'incalzare di una civiltà industriale priva di idealità. Pubblicato nel 1947, un anno prima di annegarsi nel lago Tamagawa a Tokyo, Osamu Dazai vi consegnava un messaggio di disperata rivolta in cui si riconobbe e si identificò un'intera generazione - quella che visse il disordine e lo smarrimento del dopoguerra, nonché la frustrazione precoce delle speranze in un rinnovamento radicale della società. D'altra parte, il successo de Il sole si spegne, il richiamo straordinario che esercitò sul costume oltre che sulla vicenda letteraria giapponese, non si spiegherebbero senza quella potente contaminazione che fa di questa, come di tutta l'opera di Dazai, il riflesso e la cassa di risonanza della sua vita lacerata. Annullando ogni distanza da sé, sottolineando ed esasperando la corrispondenza tra le proprie esperienze e quelle dei suoi personaggi, Dazai trascrive sulla pagina letteraria una sofferenza esistenziale, il ribellismo e l'istinto di autodistruzione suggellati infine dal suicidio.

Scheda autore

osamuOsamu Dazai (1909-1948) nasce in una famiglia di ricchi proprietari terrieri nel nord del Giappone. Iscritto a Lettere all'Università di Tokyo, scopre l'arretratezza culturale e il conformismo morale della campagna in cui era cresciuto. Nutritosi dei fermenti intellettuali degli anni venti, prende parte all'attività dei movimenti rivoluzionari di sinistra, restando però ancorato a un confuso ribellismo anarchico. Interrompe gli studi per dedicarsi alla scrittura, rompe con la famiglia e inaugura un'esistenza sbandata, con abuso di alcol, narcotici e quattro tentati suicidi. Col precipitare degli eventi bellici, nel 1944 deve rifugiarsi al nord. Muore suicida. La sua fama è legata soprattutto ai due romanzi del dopoguerra, Il sole si spegne e Lo squalificato (edito da Feltrinelli nel 1962).

Titolo: Il sole si spegne
Autore: Osamu Dazai
Traduzione: Luciano Bianciardi
Collana: Universale Economica
Pagine: 168
Prezzo: Euro 7