Il 10 giugno scorso il comune di Itami ha conciliato di pagare una somma di 560.000 yen ad un cittadino giapponese, come risarcimento a copertura delle spese per riparare un graffio al fondo della sua fiammante Ferrari, arrecato da un avvallamento anomalo di una strada della città di Itami (Hyogo).
Secondo il Comune, la parte centrale dello chassis della Ferrari avrebbe urtato su uno sbalzo di 8 cm, formatosi a causa delle frequenti soste al semaforo di autocarri di grandi dimensioni, che però non rappresentava una seria minaccia per le automobili giapponesi. Poiché l’assetto della Ferrari è quello originale, Itami ha deciso di conciliare con il fortunato possessore del cavallino rampante.
Due giorni dopo l’accaduto l’efficiente amministrazione locale aveva già coperto provvisoriamente la buca e a maggio ha effettuato i lavori di riparazione del manto stradale. Il responsabile comunale per la sicurezza stradale ha riconosciuto di non essere stato sufficientemente vigile e ha promesso che effettuerà controlli delle condizioni stradali ancora più accurati degli attuali.
Notizie come queste riportano alla mente le numerose e profonde buche disseminate per le strade italiane...