firenze

Nel 2008 il consumo di prodotti alimentari surgelati in Giappone e' diminuito del 7,3% sull'anno precedente, fermandosi a 2.474.183 tonnellate. Lo afferma l'associazione di settore nel comunicato stampa del 16 aprile scorso. La diminuzione e' stata la piu' ampia da quando e' iniziata la rilevazione statistica nel 1968. La causa e' imputabile principalmente all'effetto psicologico negativo esercitato dal caso di avvelenamento causato da alcuni gyoza (ravioli cinesi) surgelati importati dalla Cina.
Sempre nel 2008, le importazioni di verdura surgelata e di alimentari cotti surgelati sono diminuite rispettivamente del 6,2% e 27,4%, inglobando il crollo di quelle provenienti dalla Cina, mentre la produzione interna si e' arrestata al totale di 1.471.396 tonnellate, facendo segnare un calo del 3,7%.
Risultano in controtendenza le forniture di surgelati dall'Italia che sono invece aumentate complessivamente dello 0,9%, confermando la fiducia accordata dai consumatori nipponici ai prodotti italiani.