I produttori giapponesi di beni di consumo ridurranno grandemente il numero di articoli in assortimento. Nel tentativo di stimolare i consumi, concentreranno gli sforzi di sviluppo e produzione in pochi prodotti importanti e che vendono meglio, accelerando cosi' la riduzione dei costi. La seconda impresa del settore degli oli alimentari J-Oil Mills e la piu' grande azienda vinicola Mercian dimezzeranno il numero dei prodotti, mentre Kanebo Cosmetics Inc. e Kose' li ridurrano del 20-40%. Nel settore dei giocattoli, i due giganti Bandai e Takara Tomy diminuiranno il numero dei nuovi prodotti per l'anno fiscale 2009 (aprile 2009-marzo 2010).
Tutti i produttori avevano continuamente immesso nel mercato un grande numero nuovi articoli, mentre i supermercati e i negozi specializzati attuavano una concorrenza basata sull'estensione delle superfici di vendita. Con un inversione di tendenza, recentemente pero' sono aumentati i piccoli e medi punti vendita con assortimenti limitati agli articoli di sicuro successo e a quelli dei marchi propri. I produttori, quindi, mirano anche ad assicurarsi lo spazio sugli scaffali proponendo dei prodotti strategici.