Inizia la collaborazione fra Governo e privati nella ricerca e sviluppo di tecnologia che renda possibile utilizzare gli elettrodomestici digitali, quali televisori, computer e videoregistratori, senza i fili di alimentazione e comunicazione dati. Aderendo al progetto, quindici imprese mirano alla realizzazione congiunta dell'intento entro il 2015.
A causa della diffusione delle nuove apparecchiature digitali interconnesse, le abitazioni sono invase sempre piu' da matasse di cavi, quindi ci sono grandi attese rivolte a nuove tecnologie che consentano di sfoltire tale ginepraio elettronico.
Il Ministero deglli Interni giapponese guidera' gli sforzi e gia' dalla seconda meta' di febbraio dara' il via al gruppo di ricerca formato da Toshiba, NEC, NTTdocomo, KDDI e altre grandi imprese. Basandosi sulla tecnologia attuale di ogni azienda, la ricerca inseguira' la realizzazione pratica valutando anche tutti i problemi e le implicazioni relative alle frequenze, alla standardizzazione e alla sicurezza.