Dallo studio “speciale export Giappone” a cura del teatroNaturale, sito diretto da Luigi Caricato, veniamo a sapere che l'Italia e' al primo posto tra i paesi fornitori di olio di oliva ed extravergine al Giappone vantando attualmente circa il 55% del totale delle vendite.
La presenza di olio di oliva italiano in Giappone - come continua il reportage di Duccio Morozzo della Roccaera - era quasi sconosciuta negli anni '70 ed e' aumentata vertiginosamente negli ultimi decenni passando da 1.000 tonnellate nel 1980 all'importazione di 30.000 tonnellate attuali.
Come sappiamo nei supermercati giapponesi riusciamo a trovare solo oli di qualità medio-bassa con prezzi convenienti ed in mano alla grande distribuzione italiana. Ovviamente questi due fattori, economicita' ed il logo "made in italy", possono svolgere un ruolo chiave nella prima fase della diffusione di questo prodotto anche nel Sol Levante ma, sfortunatamente, la diffusione dell'olio sembra ancora legata alla sporadica cenetta "mediterranea" cucinata dalla famiglia giapponese alla ricerca del gusto, per loro, esotico.
Nelle pizzerie locali, vecchio e sempre potente veicolo di diffusione della cultura culinaria italiana nelle culture "altre", quasi sempre si trova un anonimo olio senza ne' nome ne' provenienza e, sfortunatamente, il piu' delle volte reso piccante per aggiunta di peperoncini rossi che fanno molto folclore e "sapore italiano".
Questa infatti e' la scusa piu' o meno ufficiale utilizzata dai gestori insieme al fatto che gli stessi giapponesi oramai credono che l'italiano (stereotipato) riesca a mangiare solo cibi piccanti. Come sappiamo, invece, questo e' un modo come un altro per confondere il gusto dell'olio dozzinale propinato dal gestore al cliente ed utilizzato, di conseguenza, dai giapponesi a pioggia.
C'e quasi da chiederci se e' nato prima l'uovo o, haime', la gallina? Prima e' nata la "pizzeria" che vuole risparmiare rendendo piccantino un olio scadente oppure i giapponesi abituati a trovare l'olio piccante sul tavolo per "condire" anche la Pizza ai quattro formaggi?
Comunque sia, bisogna fare un discorso completamente a parte per quanto riguarda i negozi cosiddetti "etnici" (tipo la famosa catena Kaldi) dove viene offerta una selezione sicuramente piu' pregiata e quindi a prezzi un pochino piu' elevati dei supermercati. Alle volte in questi negozi "etnici", concludendo con un consiglio, si possono trovare olio di frantoio italiano in offerta di ottima qualita' a prezzi sicuramente concorenziali anche con i parametri italiani.
Quindi, lasciando il "sopprimi-gusto" piccantino alle pizzerie, tenete d'occhio le offerte nei negozi specializzati nell'importazione...ed al frantoio di qualita'!
