firenze

auto bluIl quasi settantenne sindaco di New York, Michael Bloomberg, ha deciso di svendere una parte delle autoblu comunali per cercare di arginare la crisi economica che avanza inesorabilmente.
E con questo - direte voi - che cosa centra questa notizia con l'Italia o con il Giappone? Vediamo di andare per gradi...

L'idea del brizzolato sindaco di New York di vendere alcune autoblu tradotta in numeri vuol dire che l'operazione riguarda solo 700 veicoli rispetto agli attuali 6.800 a disposizione. In altre parole, l'amministrazione della citta americana viene alleggerita di circa il 10% del totale del suo parco macchine.

Ricordiamo che l'Italia, con il suo triste primato di avere il piu' grande parco di autoblu del pianeta, attualmente puo' contare su 607.918 unita'! Costume tutto italiano che e' stato piu' volte, ed in modi diversi, denunciato anche dalle Iene o dall'Espresso e nonostante sia stata approvata una legge (nel lontano 1991) che limitava l'uso delle auto blu ai soli Ministri, Sottosegretari e ad alcuni Direttori Generali. Secondo l'Associazione Contribuenti Italiani in Italia non si e' fatto ancora nulla in questa direzione ed anzi il numero di queste autovetture è persino aumentato negli ultimi due anni con una crescita del 6% passando da 574.215 a 607.918 unita'.

Se sono veri i dati riportati dall'Associazione possiamo fare un ragionamento per assurdo ipotizzando che la politica di Bloomberg si riuscisse ad applicare anche in Italia. In un solo colpo il parco tricolor-blu nazionale dovrebbe essere ridotto dello stesso 10% e cio' equivale a circa 60.800 automobili!

auto blu 2Ovviamente per renderci conto delle dimensioni del "fenomeno" possiamo immaginare di mettere una dietro l'altra tutte le macchine blu in svendita dall'Italia. Solo, ripetiamolo, il 10% del totale!

Considerando che una macchina in media e' lunga circa 4 metri si potrebbe formare una incollonamento di color blu di circa 250 Km. In autostrada vuol dire una colonna dal casello di Milano al casello di Firenze o, se preferite, un concessionario di auto usate lungo 250 Km!

Facciamoci ora un "giro" per il mondo per vedere quante auto blu esistono negli altri paesi e poi finalmente vediamo i dati disponibili per il Giappone.
Al secondo posto della graduatoria, subito dopo l'Italia, troviamo con la loro estensione geografica gli Stati Uniti (75 mila auto), al terzo la Francia (64 mila)... seguono a ruota il Regno Unito (55 mila auto), Germania (53 mila), Turchia (52 mila), Spagna (42 mila) ed infine, quasi a parita' della Grecia, il Giappone con le sue sole 31 mila unita'.
Continuando a giocare con le cifre, questo vuol dire che in Giappone circolano attualmente solo la meta' delle auto blu che l'Italia riuscirebbe a svendere, il famoso 10% di Bloomberg, del suo parco macchine totale!

Sara' una questione di rispetto verso il contribuente giapponese o di semplice civilta'?