Secondo i dati preliminari diffusi dal Ministero dell’Interno nipponico, a marzo 2010 il tasso di diffusione fra le famiglie degli apparecchi in grado di ricevere trasmissioni televisive digitali terrestri ha raggiunto l’83,8%, superando l’obiettivo inizialmente stabilito dal Governo all’81,6%. Il raggiungimento di questo risultato è stato favorito dal sistema di incentivi degli “ecopunti” che ha sospinto le vendite di televisori sottili a basso consumo energetico.
La provincia con la maggiore diffusione è stata Toyama (88,8%) seguita da Saitama (88,4%) e Gifu (88,3%), mentre quella con la minore diffusione è stata Okinawa (65,9%) preceduta da Iwate (66,7%).
Ricordiamo che lo stesso Ministero ha stabilito che il 24 luglio 2011 avverrà la fine delle trasmissioni televisive analogiche.