In passato, il mercato dei mobili per l’ufficio e per la casa aveva mostrato una tendenza di lungo periodo alla contrazione, ma negli anni piu’ recenti aveva poi finalmente lasciato intravvedere segnali di ripresa. A causa della recessione economica mondiale iniziata nell’autunno del 2008 il settore ha accusato un grosso colpo ed e’ quindi previsto un nuovo periodo di nubi nere all’orizzonte. E’ cio’ che emerge dall’analisi contenuta nell’indagine recentemente condotta da Yano Research Institute, su un campione di 28 produttori e commercianti di mobili per la casa e 10 costruttori di mobili per l’ufficio.
Nel 2008 il mercato dei mobili per la casa (su base delle consegne dei produttori) ha avuto un valore stimato di 876 miliardi di yen (ca. 6,6 miliardi di euro) in aumento dell’1,2% sull’anno precedente. Fino a tutta la prima parte del 2008, la crescita economica aveva esercitato un effetto positivo sui consumi privati che a sua volta avevano determinato un buon andamento per il settore, ma a causa della recessione iniziata in autunno, la psicologia dei consumatori e’ peggiorata e per gli addetti ai lavori sono nuovamente iniziate le difficolta’.
Sempre nel 2008, il mercato dei mobili per l’ufficio (su base delle consegne dei produttori) ha avuto un valore stimato di 393,2 miliardi di yen (ca. 3 miliardi di euro) in calo del -12,9% sull’anno precedente. A partire dal 2002 per questo settore si era avuto un andamento di base solido, in virtu’ sia della domanda originata dalla ripresa dello sviluppo urbano che aveva favorito i traslochi di uffici, sia della nuova legge sulla privacy che aveva creato la necessita’ di una maggiore sicurezza negli ambienti. Tuttavia, con l’inizio della recessione dello scorso autunno tale domanda e’ rapidamente scemata, vibrando un pesante colpo al settore.