Nel 2009 il mercato giapponese delle consegne a domicilio di prodotti alimentari da parte dei supermercati raggiungera' i 28,4 miliardi di yen con un aumento del 25% sull'anno precedente, mentre quello delle forniture aziendali di snack salira' a 6,1 miliardi guadagnando il 20%. Lo prevede la societa' di ricerche di mercato Fuji Keizai in una indagine realizzata analizzando gli utenti e la situazione del mercato delle consegne di prodotti alimentari a domicilio, appartenenti ad una ricca tipologia: tre tipi per gli uffici, otto per le abitazioni, tre di vendita per corrispondenza.
La consegna a domicilio di prodotti alimentari inizio' nei settori delle bevande alcoliche e del latte, come una sorta di “business del garzone” rivolto alle famiglie ma, come riflesso dei profondi cambiamenti sociali e degli stili di vita, sta attualmente differenziandosi in svariate forme. Diminuendo le visite ai negozi da parte dei consumatori, sta di converso aumentando la domanda di servizi di consegna a domicilio e, poiche' la qualita' e' ritenuta molto importante, gli operatori del settore sono osservati con occhi sempre piu' severi.
Dopo che recentemente si sono susseguiti numerosi incidenti riguardanti la sicurezza alimentare, nel settore delle consegne alle famiglie stanno crescendo le vendite di prodotti alimentari biologici o senza additivi. Inoltre, stanno aumentando velocemente i supermercati online con un assortimento vicino a quello della grande distribuzione organizzata tradizionale, che riescono a recapitare i prodotti in circa tre ore dal momento dell'ordine.
Nel settore delle forniture aziendali di snack, la comodita' di poter acquistare una merendina o una bibita in qualsiasi momento senza dover uscire fuori, sta rapidamente conquistando il favore degli impiegati di entrambi i sessi. Questo tipo di vendita avviene tramite appositi contenitori muniti di raccoglitori per le offerte: l'azienda ospitante il curioso contenitore, paga periodicamente l'importo dei prodotti consumati al gestore che si reca sul posto per effettuare il rifornimento.
