firenze

cellula bambolotto

In Giappone, paese dei modellini umanoidi (action figures) che riproducono eroi e formose eroine tratte dai popolari manga e cartoni animati nipponici, mancava soltanto un mini-bambolotto “vivente”.
Un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Scienza Industriale dell'Universita' di Tokyo (東京大学生産技術研究所, Institute of Industrial Science, the University of Tokyo) il 22 gennaio scorso ha annunciato di aver creato un bambolotto lungo 5 millimetri, utilizzando 10.000 capsule cellulari.

La capsula cellulare impiegata e' un blocco di collagene cui sono applicate 10 cellule epidermiche. Essa e' stata coltivata all'interno di uno stampo a forma di bambolotto. Inserendo nel collagene vari tipi di cellule (es. del fegato) e' possibile riprodurre organismi viventi di struttura stratificata complessa.
Il Professor Shoji Takeuchi afferma: “con uno stampo, si puo' dargli qualsiasi forma. Grazie a questa tecnica, con cellule pluripotenti di nuova forma (es. cellule iPS) si possono costruire strutture organiche per verificare gli effetti dei farmaci e della medicina rigenerativa”