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- 作成者:Daniele Pirrera
In vendita da questo novembre il panettone e il pandoro in scatola di latta dell’italiana Zaghis S.p.A., importati da Arcane Limited affiliata della Japan Food & Liquor Alliance Inc. Ricordiamo che la famosa azienda veneta nacque come piccolo panificio alla fine degli anni '40 a Ponte di Piave (Treviso), divenendo Dolciaria Zaghis nel 1963. I prodotti commercializzati in grandi magazzini e negozi specializzati di alto livello nipponici sono i seguenti tre:
- Panettone 100g in latta, 950yen (iva esclusa)
- Panettone 900g in latta, 3.200yen (iva esclusa)
- Pandoro 900g in latta, 3.200yen (iva esclusa)
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- 作成者:Daniele Pirrera
Stamani, 30 ottobre, e’ stato inaugurato a Ikebukuro (Tokyo), il nuovo negozio principe Labi1 di Yamada Denki (LABI1 日本総本店 池袋) che ha un’area di vendita pari a 23.000mq. Il meganegozio si estende su sette piani in superficie e due interrati dell’edificio situato davanti all’uscita est della stazione JR Ikebukuro, che fino a maggio scorso ha ospitato il grande magazzino Mitsukoshi Ikebukuro.
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- 作成者:Edoardo Magnone
Il nuovo rapporto “Global Climate Change Policy Tracker: An Investor's Assessment” (.pdf) offre, non solo agli investitori, un'analisi puntuale delle politiche nazionali adottate per contrastare il cambiamento climatico. La classifica assegna un rating di rischio per 109 paesi sulla base di mandati chiave dei governi e sostegno dell'ambiente. Il rapporto e' stata prodotto dalla Deutsche Bank Climate Change Advisors (DBCCA) in collaborazione con Columbia Climate Center del Earth Institute (Columbia University).
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- 作成者:Edoardo Magnone
Il Giappone ha acconsentito a concedere un prestito di oltre 93 milioni di Euro a favore della compagnia Elektroprivrede Republike Srpske per intervenire sull'impatto del Ugljevik Mine and Power Plant (Рудник и Термоелектрана) da 300 megawatts situato a Ugljevik.
La prima miniera di carbone in questo sito risale al lontano 1899 mentre la produzione energetica e' partita solo nel 1985. La guerra jugoslava aveva visto la struttura chiusa dal 1992 al 1995, anche se gli impianti e le attrezzature sono state in qualche modo “salvate” in attesa di riprendere la produzione.
Attualmente, infatti, il Ugljevik Power Plant e' uno dei maggiori produttori di energia elettrica della zona. Riuscendo a garantire un'adeguata erogazione di potenza mantiene l'indipendenza energetica della regione. In realta' era stata prevista una seconda fase di sviluppo dell'impianto per raddoppiare la produzione di altri 300 MW (per un totale di 600 MW) ma la guerra aveva frenato gli investimenti dall'estero.
Oggi, infatti, il nuovo progetto finanziato dal Giappone prevede l'abbattimento delle emissioni di SO2 del 98.4% e delle polvere che potrebbero essere ridotte del 66.7%. Il prestito prevede un periodo di garanzia di dieci anni con un tasso d'interesse del 0,55% ed il periodo di rimborso di 30 anni.
Prestito verde consentito, forse, in attesa del secondo impianto.
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- 作成者:Daniele Pirrera
Giorgio Petrosyan, artista marziale armeno naturalizzato italiano, ha vinto la finale del K-1 WORLD MAX 2009 World Championship Tournament appena tenutosi nella Yokohama Arena. Dopo aver fulminato al primo round (in 2 minuti e 9 secondi) l’avversario giapponese Yuya Yamamoto nella semifinale, il “doctor” italiano si e’ aggiudicato, con demolente superiorita’, i tre round della finale contro l’ex campione olandese Andy Souwer, divenendo il campione mondiale del K1 MAX (pesi medi).
Alla fine dell’incontro e’ salito sul ring Masato, baldanzoso ex campione giapponese del 2008, che ha detto al neo campione italiano Petrosyan: “sei libero a dicembre?... bene, ti aspetto in Giappone!”. Sembra cosi’ deciso l’avversario di Masato nel suo ultimo incontro, prima di appendere definitivamente i guantoni al chiodo.