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- 作成者:Daniele Pirrera
La battaglia commerciale di fine anno in Giappone porta benefici ai consumatori dal portafoglio stretto. In questi giorni nel quartiere elettronico di Akiba (cioè Akihabara a Tokyo) i registratori di cassa sono roventi. Per gli affezionati, il classico giro dei negozietti situati nelle viuzze parallele alla Chuodori in cerca del prezzo più basso, è un passatempo che conserva un fascino ricco di soddisfazione anche per gli animi più irrequieti, e in questi giorni acquista un significato ancor più importante, in vista del lungo Oshogatsu da passare in famiglia a suon di sushi, sake e cibi tradizionali dolciastri giapponesi. Dove spendere con intelligenza il bonus di fine anno?
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- 作成者:Daniele Pirrera
E’ a partire dal secondo boom nipponico dell’olio d’oliva, che questo ha attecchito nel mercato giapponese. Il primo boom avvenne nel 1997/1998, innescato sia da trasmissioni televisive che ne illustravano le proprietà salutari (acido oleico), sia dal boom dell’Italia in generale. Successivamente furono immessi in commercio gli oli di semi con marchio di alimento salutare speciale[1], che causarono l’inizio della contrazione del mercato dell’olio d’oliva. Nel 2007, a seguito del crescente impiego dell’olio d’oliva nelle trasmissioni televisive culinarie, il suo mercato ha ripreso a crescere, spingendo nel 2008 le importazioni a sfiorare il livello di 30 mila tonnellate. Anche a marzo del 2009 l’influenza delle trasmissioni televisive ha contribuito ulteriormente alla crescita del mercato.
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- 作成者:Daniele Pirrera
A dicembre 2009 l’indice fiducia congiunturale delle grandi imprese manifatturiere in Giappone e’ migliorato di 9 punti al valore di -24 (a settembre era -33). E’ il terzo miglioramento trimestrale consecutivo, seppur ridotto rispetto al precedente. Nonostante continui la ripresa di esportazioni e produzione industriale trainate dalle economie in salute dei paesi emergenti, il forte yen e la deflazione stanno causando una compressione degli utili delle imprese.
E’ quanto emerge analizzando i risultati della rilevazione trimestrale sulla fiducia delle imprese nipponiche 企業短期経済観測調査(短観, Tankan), condotta dalla Banca del Giappone su un campione di 10.116 piccole, grandi e medie imprese dei due comparti, manifatturiero e non manifatturiero.
L’indice fiducia congiunturale delle imprese e’ calcolato come differenza fra i due tassi percentuali di risposte “buona” e “cattiva”, riferite alla congiuntura economica.
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- 作成者:Daniele Pirrera
Secondo i risultati di un’indagine condotta dal maggiore quotidiano economico nipponico, il Nihon Keizai Shinbun, su un campione di 643 imprese, i bonus invernali del 2009 sarebbero calati del 14,8% sull’anno precedente, all’importo lordo medio di 702 mila yen (ca. 5,4 mila euro) a persona, che e’ pari al livello di venti anni fa. Il tasso di diminuzione registrato e’ il piu’ ampio del passato e si traduce in una defalcazione media di 120 mila yen (923 euro). Nei settori industriali manifatturieri, quale l’automobilistico e quello dei macchinari, la diminuzione sarebbe attorno al 20%, lasciando prevedere un ulteriore irrigidimento dei consumi.
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- 作成者:Edoardo Magnone
“No More Heroes: Hero's Paradise”, la nuova versione HD di No More Heroes (NMH) il cui titolo fu sviluppato da Grasshopper Manufacture per Nintendo Wii nel 2007, sara' lanciato sul mercato nipponico dal prossimo 25 Febbraio sia su Xbox 360 che per PS3.
Il nuovo sito di “No More Heroes: Hero's Paradise” centellina le prime basilari informazioni sul gioco del tipo anticipazioni sulla storia, il gameplay e i primi 2 personaggi, Silvia, l'organizzatrice della UAA (United Assassins Assosiation) e l'assassino Death Metal. il sito introduce anche la “Very Sweet Mode”, una modalità da sbloccare che mostra le protagoniste del gioco in abiti succinti.
Il personaggio principale del gioco e' Travis Touchdown che indossa un classico occhiale scuro tanto caro a tutta la letteratura in stile cyber punk da “Giù nel cyberspazio” di William Gibson in poi. Travis e' dotato della beam katana che ricorda, non vagamente, una via di mezzo tra quella usata da una incelofanata Beatrix Kiddo, la sposa di Kill Bill, e saga cinematografica “Guerre stellari” creata da Lucas. Che la Forza, e’ il caso di citare, sia con te!
Si tratta, infatti, di sola forza! Lo scopo principale del gioco, detto in due parole, e' quello di uccidere tutti i cattivissimi di turno in un crescendo di cattiveria, violenza e sangue.
Proprio per tutti questi elmenti estremi il gioco potrebbe essere classificato come tipo M (Mature). Tra questi elementi, ricordiamo, il sangue che scorre in quantita’ tali che se potesse essere recuperato tutti i volontari dell’AVIS andrebbero in pensione... il tutto condito dalla solita violenza insensata, parziali nudità inutili, tematiche sessuali monotematiche e comportamenti sessisti da far impallidire un para' della Folgore con una collezione di bombe illuminanti e marmellata in libera uscita in Somalia.
Visto le tematiche trattate da questo ennesimo videogioco in cui l'ultraviolenza e' di casa, forse un po' di ironia in piu' non guasterebbe. E quindi a questo punto facciamo l'ultima citazione tratta dal un film che ha fatto storia, e cioe' “Spaceballs” di Mel Brooks.
“May the Schwartz be with you!”