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- 作成者:Daniele Pirrera
Al 10 ottobre 2009, gli ultrasessantacinquenni in Giappone erano 29.010.000 persone con un’incidenza sulla popolazione complessiva pari al 22,7%, cresciuta di 0,6 punti percentuali rispetto al 2008, mentre gli ultrasettantacinquenni rappresentavano il 10,8%: entrambi le quote hanno fatto registrare il record più alto del passato. E’ quanto si legge nel Libro bianco sulla società senile appena pubblicato dal Governo nipponico.
Nel libro bianco si analizzano fenomeni quali l’aumento delle morti solitarie e dei crimini commessi dagli anziani, ritenuti problemi derivanti dall’isolamento sociale in atto. Sullo sfondo di questo ci sarebbe il fatto che, grazie alle comodità moderne, è divenuto possibile vivere anche senza contatti sociali, e che, inoltre, sarebbero in aumento i singoli e le famiglie di solo coniugi.
Una delle conclusioni afferma che assicurare un posto di lavoro agli anziani contribuirebbe ad allontanare la solitudine.
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- 作成者:Daniele Pirrera
La grande catena di convenience store Circle k Sunkusu e l’operatore di drug store Seijo apriranno il primo negozio “Konbini Drug”, ibrido fra un convenience store e un drug store. L’inaugurazione del negozio, situato a Tama Center in provincia di Tokyo, avverrà il prossimo 15 maggio. Come rimedio contro gli effetti della stagnazione dei consumi e della concorrenza trasversale nel settore dei medicinali da banco, innescata dalla revisione della legge sui farmaci avvenuta a giugno 2009, i due gruppi hanno pensato di creare un nuovo tipo di esercizio al dettaglio. Se i risultati commerciali saranno positivi, dal 2012 sono previste 50 aperture annuali.
Il negozio ha una superficie di circa 496mq, che sarà suddivisa in 132mq per la zona convenience store e 364mq per quella dei medicinali.
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- 作成者:Edoardo Magnone
Nel tentativo di attrarre più turisti verso il Giappone, come riferito da Kyodo News citando a loro volta funzionari governativi, il governo prevede di allentare un po' le restrizioni basate sul reddito per la concessione dei visti per quanto riguarda i turisti provenienti dalla grande, e vicina, Cina. Secondo quanto emerso il piano “salva-turismo” prevede che si possa abbassare la soglia del reddito annuo per poter accedere al Giappone come semplice turista cinese da 250.000 yuan a 60.000 yuan.
Secondo le statistiche pubblicate dall'agenzia del turismo il numero di arrivi di cittadini cinesi e' stato di 1,01 milioni nel 2009 ed in crescita dello 0,6 annuale. Come dire che il reddito di un cinese non fa piu' la differenza per entrare come turista in Giappone...perlomeno in periodo di crisi.
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- 作成者:Edoardo Magnone
Solo pochi giorni fa, proprio in occasione della visita del premier nipponico Yukio Hatoyama, diverse migliaia di persone avevano manifestato a Okinawa presso la sede del comune di Naha, il capoluogo, e quella di Ginowan, dove si trova la contestata Us Futemma Marine Base, ed altri principali luoghi simbolo dell'isola. Molti erano stati gli slogan contro il premier e tutti a ricordare ad Hatoyama l'impegno preso in campagna elettorale sullo spostamento/allontanamento delle truppe americane di occupazione (come le chiamano gli abitanti di Okinawa) fuori dalla prefettura.
Ricordiamo che ancora oggi su circa 50mila unita' del personale militare americano in Giappone, oltre la meta' e' concentrata solo a Okinawa considerata dagli americani come una loro colonia “strategica”, dove nell’aria ristagna l'odore delle McDonald's-style french frieds ad ogni angolo di strada, e dove i marines possono violentare indisturbati una giapponese appena quattordicenne appena uscita da scuola e non rischiare nessun tipo di processo.
Il Premier ha riferito al governatore Hirokazu Nakaima che sara' molto “difficile” trasferire la base Usa di Futemma, e le diverse unita' operative, al di fuori della prefettura di Okinawa. L'uffico del premier ha subito reso noto che la causa e' da ricercarsi nell'importanza dei legami di sicurezza tra Giappone e Usa e del cosiddetto fattore “deterrenza” che Washington esercita, e non vuol perdere, nella regione asiatica. Sull'isola invece si pensa piu' terra terra che il premier e' stato “consenzientemente obbligato” a trattare con gli “occupanti” e non fare i conti con tutti i cittadini giapponesi che sull'isola hanno creduto alle sue promesse. Comunqe sia sembra proprio che Yukio Hatoyama non riuscira' a mantenere le promesse elettorali!
Le prime reazioni sull’isola non si sono fatte attendere. I tre sindaci di Tokunoshima hanno ribadito al premier Hatoyama la “netta contrarieta'” ad ospitare ulteriori operazioni militari sull'isola. Da queste parti si preve l’aumento della temperatura, e non perche andiamo verso l’estate!
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- 作成者:Daniele Pirrera
Secondo le stime del Ministero dell’Interno, in Giappone al primo di aprile il numero di bambini con meno di quindici anni sarebbe sceso a 16.940.000 individui (-160.000 rispetto ad un anno prima), facendo registrare la trentaseiesima diminuzione annua consecutiva. L’incidenza sulla popolazione complessiva sarebbe stata del 13,3%, la più bassa dei 26 paesi con più di 40 milioni di abitanti, presenti nell’Annuario demografico delle Nazioni Unite.